Intervento di cataratta: la facoemulsificazione
La tecnica della facoemulsificazione, impiegata nell’intervento di cataratta, consiste nella rimozione del cristallino opacizzato mediante frammentazione ad ultrasuoni. Successivamente l’occhio, per focalizzare correttamente la luce sulla retina e quindi per vedere nitidamente, ha bisogno di una nuova lente che sostituisca quella opaca rimossa dalla facoemulsificazione: il cristallino artificiale (o lente intraoculare).
Questa tecnica si utilizza soprattutto per la rimozione della cataratta ed il trattamento della presbiopia.
Oggi nei centri di eccellenza come CAMO la facoemulsificazione, quale tecnica di intervento di cataratta, è preceduta dall’utilizzo del laser a femtosecondi, per cui questa tecnica è anche detta femto-cataratta.
Ecco i vantaggi della facoemulsificazione associata all’uso del laser a femtosecondi:
- E’ la tecnica più sicura e precisa;
- L’intervento dura circa 20 minuti;
- E’ indolore;
- Consente una rapida guarigione;
- Il recupero visivo è molto veloce;
- L’intervento è eseguito nella maggior parte dei casi con anestesia topica (gocce di collirio);
- Non sono necessari punti di sutura;
- Non c’è bisogno di ricovero o immobilizzazione, il paziente torna a casa il giorno stesso dell’intervento;
- L’occhio operato non viene quasi mai bendato e quando succede la benda si porta solo un giorno.