La nuova frontiera dell’intervento di cataratta sta in due importanti innovazioni: l’impiego del modernissimo Femtolaser e l’utilizzo delle IOL intraoculari di ultima generazione che consentono di correggere anche i difetti refrattivi, permettendo ai pazienti di rendersi indipendenti dagli occhiali. Scopriamo di più direttamente dalle parole del chirurgo: il Dott. Giuseppe Di Meglio.
Non è più come pochi anni fa
Fino a qualche anno fa, l’intervento di cataratta veniva eseguito esclusivamente col bisturi. Praticando delle incisioni sulla parte anteriore dell’occhio, la cornea, e poi con l’ausilio di una sonda ad ultrasuoni che disgregava ed aspirava il cristallino ormai opaco.
L’alta tecnologia al fianco di chi ha la cataratta
Oggi è possibile, presso il Centro Ambrosiano Oftalmico, avvalersi della tecnologia laser, che ha reso questo intervento più preciso, più sicuro e con un recupero post-operatorio veramente veloce.
Il femtolaser, infatti, permette di fare a meno del bisturi: pratica l’incisione sulla parte anteriore dell’occhio e va a disgregare il cristallino ormai opaco.
IOL di ultimissima generazione
Oggi, poi, è possibile sostituire il cristallino opaco (quindi affetto da cataratta) con cristallini personalizzati. Cosa vuol dire? Vuol dire che il paziente affetti da cataratta nel post operatorio può fare a meno degli occhiali. L’intervento di cataratta diventa un intervento a scopo refrattivo, che permette di fare a meno degli occhiali sia da vicino sia da lontano, e anche per la distanza intermedia, che è quella che ci serve ad esempio per l’uso del PC.
Vuoi saperne di più?
Oppure contattaci al numero 02 6361 191 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 19:00.