Il Dott. Giuseppe Di Meglio spiega molto chiaramente qual è l’alternativa all’intervento laser per la correzione dei difetti visivi. Un intervento ormai consolidato e che consente un rapido recupero visivo. Scopriamo di più.
Quando non è possibile operare con il laser, consigliamo un intervento di inserimento delle lenti ICL
Dopo la visita presso un centro altamente specializzato e con le più moderne strumentazioni diagnostiche, come il Centro Ambrosiano Oftalmico, riusciamo a consigliare al paziente quale trattamento può essere migliore e più idoneo nel suo caso.
Se il trattamento laser a femtosecondi, la femtoLASIK, non è eseguibile sull’occhio del paziente – in quanto i parametri oculari ci dicono che questo tipo di trattamento non è consigliabile, cosa che spesso capita quando abbiamo delle ametropie, delle miopie e delle ipermetropie piuttosto elevate – possiamo consigliare un altro tipo di intervento, che ha già vent’anni di vita, quindi non ha un follow-up breve.
L’impianto di lenti ICL
E’ un intervento molto ben rodato e dà ottimi risultati. L’impianto di particolari lentine all’interno dell’occhio, che io spesso paragono alle lenti a contatto come morbidezza, è un intervento reversibile perché queste lenti vengono poste tra l’iride ed il cristallino del paziente, e riescono a correggere difetti visivi veramente elevati.
Per cui, quando non è possibile consigliare il laser consigliamo un intervento di inserimento di lenti ICL. E’ un intervento che dura 5-6 minuti, in cui l’anestesia viene praticata con gocce di collirio.
Il recupero visivo
l paziente ha un recupero pressoché immediato: già dopo 12-14 ore, cioè quando la pupilla ritorna a dimensioni normali (perché durante l’intervento ci serve una pupilla dilatata che per qualche ora provoca un po’ di offuscamento).
Il recupero visivo è assolutamente indolore, e la ripresa delle attività quotidiane è veloce.
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