Il glaucoma è una malattia causata da un’eccessiva pressione all’interno dell’occhio e ciò comporta danni al nervo ottico.
Il nervo ottico è la struttura che trasmette le immagini dalla retina al cervello.
L’ aumento di pressione nell’occhio danneggia il nervo ed impedisce la normale funzione di trasmettitore della funzione visiva.
Curare il glaucoma e la cataratta insieme
Tecnicamente è possibile operare nello stesso tempo cataratta e glaucoma in un intervento cosiddetto combinato.
Sono comunque due interventi differenti.
Nello stesso momento si procede prima all’intervento di cataratta cioè alla rimozione del cristallino opaco e poi all’intervento di glaucoma cioè alla creazione artificiale di un canale di scarico che riduca la pressione intraoculare, la principale causa del glaucoma.
Bisogna tenere presente che spesso l’intervento di cataratta può da solo ridurre anche la pressione intraoculare. Questo avviene perché l’asportazione della cataratta allarga ed amplia gli spazi di deflusso che sono diventati più stretti per la malattia glaucomatosa. Questa diminuzione della pressione intraoculare può però non durare a lungo.
Un intervento combinato è sicuramente più complesso e traumatico per l’occhio del paziente, infatti noi preferiamo eseguire i due interventi in momenti differenti.
Spesso l’intervento combinato provoca una infiammazione maggiore e quindi i tempi di guarigione e compensazione della pressione intraoculare sono più lunghi.
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