Notizie dal Centro Camo, sulle attività della clinica e del dottor Lucio Buratto

I puntatori Laser non sono giocattoli!

puntatore laser

E’ di questi giorni la notizia per cui a Bologna sono stati sequestrati oltre 200 puntatori laser destinati alla vendita, perché mancanti dei requisiti di sicurezza necessari. Tre bambini hanno riportato gravi danni alla vista: uno di loro è rimasto cieco da un occhio, gli altri due presentano gravi lesioni alla retina.

La denuncia è arrivata dal dipartimento di Oftalmologia dell’Ospedale di Sant’Orsola dove erano stati portati i bambini in urgenza. La Procura di Bologna sta indagando contro ignoti per il reato di lesioni colpose e i carabinieri del Nas (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità) stanno sequestrando puntatori in tutta Italia.

Tutto questo ha causato comprensibilmente allarme tra i genitori e non solo che in questi puntatori fino ad oggi hanno visto, erroneamente, degli innocui giochi di luce.

Sono davvero pericolosi i puntatori laser?

“Un conto sono i puntatori professionali, usati durante le presentazioni – afferma Lucio Buratto, Direttore Scientifico del Centro Ambrosiano Oftalmico di Milano –  o durante le lezioni all’Università. Sono infatti laser a luce rossa che solitamente non danno problemi, anche perché comunque usati da adulti che sanno cosa hanno in mano. I laser sequestrati a Bologna invece emettono luce verde a lunghezza d’onda più corta, una luce molto dannosa per la retina

Ma il Laser cos’è esattamente? “E’ una luce coerente – afferma Buratto – nel senso che, a differenza di qualsiasi altra sorgente luminosa che se proiettata nello spazio, si diffonde, il laser invece rimane un fascio unico che tende all’infinito”.

E quando questo laser è a lunghezza d’onda corta, come il laser verde di questi puntatori “giocattolo”, può danneggiare seriamente e irreversibilmente gli occhi.

Nello specifico, la diagnosi per questi tre bambini è stata di “maculopatia fototossica”.

Che questi puntatori siano pericolosi è risaputo e per questo non dovrebbero essere venduti così liberamente e senza nessun controllo di conformità. Nello specifico questi puntatori sono stati comprati presso bancarelle, un fatto che testimonia quanto purtroppo sia semplice acquistarli.

Bisogna informare di più, soprattutto i genitori – sottolinea Buratto – perché basta davvero un attimo, basta puntare per un secondo il raggio negli occhi per provocare danni inimmaginabili agli occhi. Questi laser provocano danni gravi soprattutto alla macula, la parte centrale della retina dove sono concentrati il maggior numero dei fotorecettori, quelle cellule deputate alla visione, cioè a ricevere gli impulsi luminosi ed a trasformarli in segnali elettrici da inviare al cervello”.

E’ di qualche tempo fa un incidente grave che avvenne in una discoteca russa, nella regione di Vladimir (a circa 20 km da Mosca): oltre trenta persone subirono gravi danni alla retina.

La colpa fu, a quanto pare, di un’errata quanto superficiale gestione di questi grandi puntatori laser usati normalmente per uno show in cielo, verso cui vanno sempre e solo puntati. Ma invece di solcare il cielo furono puntati sul pubblico.

Il laser non è un giocattolo – ribadisce Buratto – ma uno strumento di lavoro e di cura. Nell’oculistica viene usato quotidianamente in tutto il mondo per correggere difetti visivi come miopia, ipermetropia e astigmatismo e la versione a Femtosecondi è utilizzata addirittura per patologie come la cataratta e la presbiopia. E’ una tecnologia indispensabile per la medicina, ma se usata in modo improprio, al di fuori dell’ambito medico e professionale, può causare danni molto gravi”.

 

Genitori, nonni, educatori, state quindi attenti. Niente Laser ai bambini. Ci sono molti altri giocattoli tra cui scegliere!

 

Foto by Andrew “FastLizard4” Adams