Il Papa si opererà di cataratta
Nel corso di una visita al carcere Regina Coeli di Roma, Papa Francesco ha annunciato che l’anno prossimo si opererà di cataratta. “Abbiamo bisogno di uno sguardo nuovo”, aveva detto uno dei carcerati. Ed ecco dunque che il Pontefice ha colto l’occasione per parlare di tutto ciò che ci impedisce di vedere la realtà con chiarezza.
La cataratta come metafora della perdita di lucidità verso la vita
Davanti alla frase di un detenuto del carcere Regina Coeli di Roma, che lamentava la necessità di ritrovare uno sguardo nuovo verso il mondo, Papa Francesco ha saputo trovare le parole giuste, ed ha detto: “Questo fa bene, perché alla mia età per esempio vengono le cataratte e non si vede bene la realtà: l’anno prossimo devo fare l’intervento.”. La cataratta diviene dunque metafora della difficoltà di vedere il mondo con lucidità: un velo di nebbia che si interpone tra noi e gli altri e che ci impedisce di vedere “fuori” con trasparenza.
Intervento di cataratta: una procedura ambulatoriale totalmente indolore
Ed ecco allora che Papa Francesco ha colto l’occasione per comunicare ai più il suo prossimo intervento di cataratta, un intervento del tutto indolore e in grado di donare un recupero visivo pressoché immediato. L’intervento consiste nella rimozione del cristallino oramai opacizzato e la sua sostituzione con uno del tutto nuovo, capace di restituire una visione limpida e perfetta.