Perché la presbiopia peggiora?
La presbiopia è il difetto visivo che tipicamente e, talvolta inaspettatamente, ci catapulta nell’età adulta. Costringendoci a fare i conti con le prime difficoltà visive, anche dove prima la nostra vista è stata sempre perfetta. Oppure, aggiungendosi nostro malgrado ai difetti visivi già presenti. Ma perché si diventa presbiti? E’ possibile evitarlo? E perché la presbiopia peggiora mano a mano che il tempo avanza?
Perché si diventa presbiti?
Mano a mano che il tempo passa il nostro organismo invecchia insieme a noi. Perdendo l’efficienza della giovane età e andando incontro a qualche piccola difficoltà. La digestione si fa più lenta o difficoltosa, possono insorgere piccoli dolori articolari a seguito di posture sbagliate (come il dolore alla cervicale) e, non ultimo, si sperimenta un lieve ma progressivo calo visivo specie per la visione da vicino. Si tratta, appunto, della presbiopia.
Un difetto visivo diverso dagli altri
La presbiopia è annoverata tra i difetti visivi – come miopia, ipermetropia e astigmatismo. Ma mentre questi ultimi sono causati da un errore di rifrazione, ovvero di messa a fuoco dei raggi luminosi sulla retina, la presbiopia è causata da una perdita di flessibilità del cristallino, dovuta al suo invecchiamento: non flettendosi più come un tempo, il cristallino non permette più la messa a fuoco degli oggetti molto vicini. Perde, dunque, il suo potere accomodativo.
E’ possibile evitare la presbiopia?
Il lettore si domanderà se esiste una cura, un integratore, una soluzione qualunque per evitare che il cristallino perda la sua innata flessibilità. La risposta è no. Non è possibile evitare né arrestare l’invecchiamento del cristallino. Ecco dunque spiegato perché la presbiopia peggiora.
Come risolvere la presbiopia oggi?
Oggi le strade per risolvere la presbiopia sono molteplici.
La prima è l’uso degli occhiali da vista o delle lenti a contatto per presbiopia. Il classico occhiale da vicino o da lettura, insomma. A meno che non si sia affetti già da altri difetti visivi, in tal caso si ricorrerà all’occhiale progressivo. E’ un tipo di correzione temporanea e talvolta fastidiosa.
La seconda strada attinge al vasto panorama degli interventi di chirurgia refrattiva e consente di correggere la presbiopia in modo permanente. Tra gli interventi maggiormente eseguiti menzioniamo:
- FemtoLASIK, una soluzione altamente risolutiva con un elevatissimo apporto tecnologico;
- l’utilizzo della modalità monovisione: non è propriamente una tecnica e può essere eseguita con tutte le tecniche tipiche della chirurgia refrattiva – anche con l’impianto del cristallno! La monovisione attinge al concetto di “occhio dominante” per correggere il modo differente i due occhi ed ottenere così una visione globale ottimale
- un intervento molto simile a quello per la rimozione della cataratta, che si avvale delle più moderne lenti intraoculari
Sta naturalmente allo specialista, a seguito di una visita oculistica approfondita e dettagliata, stabilire quale sia la tecnica chirurgica più idonea per il paziente. Questa decisione sarà presa in condivisione con il paziente e in accordo con lo stato di salute visiva, con la valutazione di altre patologie oculari o difetti visivi preesistenti, con la sua età e con le sue aspettative sul fronte pratico.
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Il Centro Ambrosiano Oftalmico è specializzato nella correzione permanente dei difetti visivi: all’interno di una struttura dotata di moderna sala opereatoria e delle migliori strumentazioni diagnostiche e chirurgiche del momento, prestano servizio i più preparati ed esperti specialisti in oftalmologia. Chiamaci per fissare la tua visita specialistica, dal lunedi al venerdi dalle 9.00 alle 19.00 al numero 02 636 1191.