Sole e vento: attenzione al rischio pterigio
Lo pterigio è una patologia oculare che coinvolge la congiuntiva, la sottile e delicatissima membrana posta a protezione della cornea. Può capitare che la congiuntiva subisca una crescita anomala e si espanda sulla cornea. In quel caso si parla, appunto, di pterigio. Non tutti sanno, però, che è proprio durante l’estate che il rischio di sviluppare questa patologia aumenta. Scopriamo assieme il perché.
Cos’è lo pterigio?
Prima di scoprire che cos’ha a che fare lo pterigio con l’estate, capiamo meglio di che si tratta. Come detto, si tratta di una crescita anomala del tessuto della congiuntiva, che genera una sorta di escrescenza simile ad una callosità molle nella parte anteriore dell’occhio. Talvolta lo pterigio può essere del tutto asintomatico, altre volte invece può causare bruciore, arrossamento, sensazione di corpo estraneo e lacrimazione eccessiva. Frequentemente, inoltre, lo pterigio è ben visibile ad occhio nudo: esso ha l’aspetto di un triangolo piuttosto vascolarizzato, la cui punta è rivolta verso il centro della cornea. Ad ogni modo, è fondamentale lasciare sempre che la diagnosi la faccia uno specialista, dunque il primo passo da compiere è quello di sottoporsi ad una visita oculistica completa ed approfondita.
Perché è più frequente che lo pterigio si manifesti in estate?
Lo pterigio è, tradizionalmente, la patologia oculare tipica di chi trascorre molto tempo all’aria aperta a contatto con gli agenti atmosferici. Sole e vento insomma sembrano esserne fra i maggiori responsabili. Attenzione, dunque, all’esposizione durante le lunghe giornate trascorse all’aperto, perché se sole e vento possono rivelarsi un piacere per il corpo e per lo spirito dopo un lungo inverno magari trascorso dietro una scrivania, non si può dire lo stesso per i nostri occhi. Il consiglio è dunque quello di proteggere opportunamente gli occhi, indossando occhiali da sole dotati di lenti di buone qualità, con filtro solare idoneo alla protezione nei confronti dei raggi ultravioletti.
Come si cura lo pterigio?
La cura per lo pterigio prevede l’uso di colliri a base di farmaci corticosteroidi ed antinfiammatori. E’ possibile anche intervenire per via chirurgica. L’intervento per l’asportazione dello pterigio è di breve durata ed è eseguibile a livello ambulatoriale. La soluzione chirurgica è particolarmente indicata nel caso in cui lo pterigio sia di ostacolo alla funzione visiva del paziente, ma anche laddove se ne senta la necessità sotto il profilo estetico. Inoltre, qualora il paziente sia andato ripetutamente incontro a recidive, l’intervento consentirà di risolvere il disturbo in modo definitivo.
Vuoi saperne di più?
Chiamaci dal lunedi al venerdi dalle 9.00 alle 19.00 allo 02 6361191.