Sindrome dell’occhio secco, quanto ne sappiamo?
L’occhio è uno degli strumenti più perfetti di cui madre natura ci abbia dotato. Come un orologio analogico, si compone di una serie di ingranaggi che lavorano in perfetta sintonia, a scandire le ore, i minuti ed i secondi della nostra esistenza. Il risultato? Immagini nitide, perfette e vivide, capaci di emozionare e di rimanere nella memoria. Ma cosa succede se – proprio come in un orologio – il sistema non è ben lubrificato? Il risultato è la sindrome dell’occhio secco. Vediamola nel dettaglio.
Sindrome dell’occhio secco. Di che si tratta?
La sindrome dell’occhio secco è una vera e propria patologia, che non va assolutamente confusa con una sensazione transitoria di secchezza oculare. Chi soffre di sindrome dell’occhio secco ha un’alterazione patologica e costante delle secrezioni e del film lacrimale che, in condizioni normali, tengono fisiologicamente e naturalmente l’occhio ben lubrificato.
Il film lacrimale è una pellicola che protegge e lubrifica la cornea: quando questa pellicola si altera, la qualità o la quantità delle lacrime che umidificano l’occhio si alterano a loro volta, e si ha una secchezza generale dell’occhio.
In generale, le donne tra i 40 ed i 60 anni sono maggiormente colpite dalla sindrome dell’occhio secco
Le cause dell’occhio secco
Le cause della manifestazione dell’occhio secco sono varie, ma è possibile catalogarle sotto diverse macrocategorie:
- conseguenza di un’altra patologia già in corso, come blefarite o congiuntivite;
- conseguenza di una malattia autoimmune (sindrome di Sjogren, lupus eritematoso sistemico, artrite reumatoide);
- età: in età più avanzata, la naturale lubrificazione dell’occhio può essere minore
- carenza di vitamina A;
- assunzione di farmaci (in particolare alcuni farmaci per il trattamento del glaucoma);
- conseguenza di un trauma facciale
Oltre a queste cause, è bene segnalare che vi sono anche dei fattori che possono predisporre allo sviluppo della sindrome dell’occhio secco. Tra queste, citiamo:
- uso prolungato ed eccessivo di computer, tablet, smartphone
- fumo di sigaretta
- smog
Leggi anche: sindrome dell’occhio secco nei bambini, come prevenirla
Quali sono i sintomi della sindrome dell’occhio secco ?
Prima di elencare i sintomi della sindrome dell’occhio secco, segnaliamo che alcune condizioni possono peggiorarne la percezione. Eccole elencate:
- ambiente troppo ventoso, troppo freddo o troppo caldo
- uso prolungato di lenti a contatto
- assunzione di farmaci quali antistaminici, betabloccanti, psicotropi, estrogeni ed altri
I sintomi dell’occhio secco sono
- bruciore
- arrossamento
- sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio (sabbiolina, pietruzza)
- fotofobia (ovvero fastidio nei confronti della luce)
- annebbiamento visivo
Occhio secco, quale terapia?
La terapia per la sindrome dell’occhio secco prevede una serie di interventi a carattere puramente temporaneo volti ad umidificare l’occhio e ad alleviare i fastidiosi sintomi. Dietro consiglio e prescrizione del proprio oculista di fiducia, si potranno acquistare dunque lacrime artificiali e gel oftalmici lubrificanti, dall’effetto temporaneo.
Chi soffre di sindrome dell’occhio secco e lavora al computer, deve inoltre ricordarsi di effettuare delle pause durante la giornata lavorativa. Chi fuma, farebbe bene a smettere.
E’ fondamentale, inoltre bere molto, almeno due litri d’acqua al giorno
Curiosità: sindrome dell’occhio secco e VIP
Recentemente, la famosa attrice hollywoodiana Jennifer Aniston è diventata testimonial di una campagna di sensibilizzazione contro la sindrome dell’occhio secco. L’attrice ha dichiarato di aver avuto diversi problemi sul set a causa della sindrome in questione, che la forzava a doversi fermare frequentemente e di dover ricorrere all’uso di colliri.
Centro Italiano Occhio Secco
Pensi di soffrire di sindrome dell’occhio secco? Una visita chiarirà ogni dubbio. In Italia ha aperto da circa 2 anni il primo Centro Italiano Occhio Secco, unica struttura nel nostro paese dedicata alla sindrome dell’occhio secco. Per info e appuntamenti chiama il 02 6361 1970.